Le mie prigioni


di Luciano Assin

Guida turistica per Israele

Sarà un brutto Pesah quello che comincia stasera. Duecento giorni dopo la strage del 7 ottobre ancora 134 israeliani sono detenuti in condizioni disumane dagli aguzzini di Hamas. Secondo alcune voci solta una quarantina sarebbero ancora in vita. Fra di loro bambini di otto mesi e anziani ultra ottantenni. Fra gli ostaggi ci sono anche arabi israeliani e lavoratori stranieri, un tragico promemoria che sottolinea una volta di più come il terrore non guarda in faccia a nessuno.  Che senso ha? E’ veramente questa la tanto osannata “resistenza palestinese”? Ecco la lista completa di chi ancora aspetta di uscire da questo lunghissimo tunnel dal quale non filtra per il momento nessuna luce.

Vi invito a leggere le loro storie.

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