In un Kibbutz comunitario vige il principio della cassa comune, vale a dire che tutte le entrate derivate dai rami di lavoro, dai servizi, dai haverim che lavorano all’esterno del kibbutz ed altro ancora fanno parte delle entrate del kibbutz. In cambio ogni haver riceve una paga mensile che non e’ collegata al lavoro da lui svolto. In altre parole non importa se produci 1000 o 2000, riceverai dal kibbutz la stessa paga mensile. Compito del cassiere e’ gestire al meglio le entrate della comunita’, mantenere i contatti con le banche nel caso si abbiano problemi di liquidita’ e sia necessario un prestito, mantenere i contatti con gli enti governativi attraverso i quali sia possibile avere accesso a fondi specifici come per esempio aiuti economici nel campo agricolo, mutui edilizi, educazione ecc. Anche in questo caso l’incarico e’ a rotazione e rinnovabile. Il cassiere fa automaticamente parte di tutte le commissioni di carattere economico del kibbutz, in aggiunta ha la possibilita’ di usufruire di consulenze esterne per poter gestire al meglio le risorse economiche che possono eventualmente essere investite anche in borsa. Si tratta in definitiva di un incarico di routine dove non e’ necessario avere specifiche doti finanziarie che possono essere acquisite con l’esperienza, e’ molto piu’ importante avere un carattere responsabile e dotato di buon senso e chiaramente un’onesta al di sopra di ogni sospetto.