Duemila chilometri di pista attraverso deserti e altipiani, segnata dal passo lento delle carovane partite dai monti dell’Arabia Felix e diretti verso la magica Petra ed i porti del Mediterraneo, questo è l’itinerario di una delle più antiche vie commerciali del mondo: la via dell’incenso. Una via che nacque nel III secolo a.c. quando egiziani, siri, egizi, nabatei, giudei e romani facevano un immenso consumo di incenso (Nerone ne bruciò il prodotto di un anno intero ai funerali di Poppea) e si snoda attraverso montagne e deserti, antichi posti di guardia e resti di città di cui a volte si sono persi nomi e memoria. Una via che nasconde lungo il suo itinerario un elemento senza il quale è impossibile percorrere le migliaia di chilometri che separano lo Yemen dal porto di Gaza: l’acqua. Continua a leggere