E’ triste ammetterlo, ma il sionismo prima e lo Stato d’Israele dopo non hanno mai valorizzato i personaggi femminili che hanno contribuito alla costruzione del paese, come del resto e’ stata la prassi in quasi tutte le nazioni del mondo occidentale. Golda Meier e’ la tipica eccezione che conferma la regola. Non a caso Ben Gurion la definì “l’unico ministro con le palle del mio governo ” lasciando intendere che l’ex ragazzina di Milwaukee non era considerata proprio una bellezza. Continua a leggere