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di Luciano Assin
guida turistica in Israele
In occasione della notte di San Lorenzo e delle stelle cadenti, voglio presentarvi questa canzone Yiddish pubblicata nel 1938 dal poeta ebreo polacco Lev Morgentoy. La canzone nacque come una poesia e venne solo in seguito musicata. Negli anni ’70 del secolo scorso la famosa cantante folk israeliana Hava Alberstein la fece tradurre in ebraico e la inserì in un disco di canzoni per bambini attraverso il quale raggiunse una certa notorietà.
Eccovi la versione originale in Yiddish
Questo invece è un videoclip con la versione in ebraico
E questa è la traduzione:
L’ALBERO DELLE STELLE
Mio nonno possiede nel suo cortile un albero meraviglioso/ Non ce n’è un altro così al mondo mi dice
Non vi crescono frutti, tanto/i frutti alla fine marciscono
E’ un albero di stelle, che illuminano gli occhi/crescono e si sviluppano come se fossero in cielo
Quando gli si mostra una mela, grossa come un orso/lui coglie le sue stelle, che sono molto più belle
Una volta raccolte le stelle si dirige in città/ per venderle al mercato, 10 stelle per una lira
Accorrete gente, è la vostra occasione/le stelle sono a buon mercato e vivrete felici
E la gente attorno a lui ride e lo prende in giro/Nonno, non hai da venderci anche un pezzo di luna?
Tutti comprano, afferrano carote, ravanelli, riso/ ma un pugno di stelle, no grazie, non c’è bisogno
Il nonno gli guarda e il suo animo si emoziona/i vostri occhi sono ciechi e le orecchie sorde
Torna a casa con il suo cesto senza la minima tristezza/il tesoro è rimasto nelle sue mani, nelle loro i soldi
Mio nonno possiede nel suo cortile un albero meraviglioso
Buon ascolto e una buona visione di quante più stelle cadenti possibili