Il ribaltone

 

E’ il 17 maggio del 1977, in Israele si svolgono le elezioni politiche per la nona legislatura del paese. Sono passati meno di quattro anni dalla catastrofica guerra del Kippur che rimmarrà per sempre uno dei più grandi traumi di Israele. Alle 22.00 in punto, nello stesso momento in cui si chiudono le urne, il canale unico di allora della tv israeliana annuncia gli exit poll. La frase con cui il popolare annunciatore Haim Yavin apre il notiziario  è laconica e lapidaria: “signori, ribaltone” il Likud, il partito di Menahem Beghin leader delle destre, è salito per la prima volta nella storia del giovane stato ebraico al potere, niente sarà più come prima. Si chiude, nel bene e nel male, la prima grande epoca politica della storia israeliana. Continua a leggere