Immagino che la maggioranza dei miei lettori ignori che la mia occupazione principale è quella di guida turistica, e come tale girando in lungo e in largo il paese ho avuto sempre l’occasione di scoprire cose nuove e interessanti al di fuori dei soliti siti standard, sempre belli e interessanti, per carità, ma un pò scontati per chi cerca ogni tanto di uscire dagli schemi e cercare “l’altra Israele”, nascosta e sconosciuta ai più e proprio per questo sorprendente e affascinante. Questa volta bisognerà muoversi verso la frontiera nord del paese, a pochi chilometri dal confine col Libano, in una cittadina di nome Shlomi per cercare la casa stregata (o dipinta). Arrivarci non è per niente facile e non sempre il waze aiuta in questi casi, ed è proprio per questo che non voglio darvi le precise indicazioni visto che penso che in casi del genere bisogna sudare un pò per guadagnarsi questa piccola perla di arte naif frutto del pennello di Afia Zacharia. Continua a leggere