La canzone di questa volta è inevitabilmente collegata agli ultimi e tragici eventi terroristici che stanno insanguinando il pianeta. Dalla penisola del Sinai fino al Mali passando per Parigi, la Nigeria, l’Iraq e la Siria il mondo intero si sta accorgendo di quanto possa essere fragile ed instabile la nostra sicurezza e di conseguenza la nostra libertà. Per quanto sia superfluo sottolineare che una realtà del genere in Israele è la norma, la verità è che non ci si può mai veramente abituare a situazioni del genere e uno dei mezzi per superare le ansie e le paure di simili avvenimenti consiste nel saperne cogliere il lato ironico e talvolta umoristico. E’ il caso di questa canzone di Meir Ariel dal titolo “Abbiamo superato il Faraone” composta nel 1990 e diventata famosa per la sua concomitanza con la prima guerra del golfo nella quale Sadam Hussein colpì Israele col lancio di missili Scud diventando così popolarissimo all’interno del mondo arabo.
Meir Ariel è stato uno dei pochi cantautori israeliani con una vena politica, cosa poco diffusa in Israele, e proprio per questo gode tuttora di una meritata fama. La canzone che lo rese famoso fu Gerusalemme di ferro (qui coi sottotitoli in inglese), una rivisitazione della più famosa Gerusalemme d’oro di Naomi Shemer, evergreen del panorama musicale israeliano. Ecco parte del testo, anche se la traduzione non è completamente fedele al testo originale rende perfettamente lo spirito della canzone.
L’erario mi ha confiscato l’amplificatore
L’ufficio IVA il trasmettitore
L’Enel mi ha staccato la corrente
L’Azienda idrica mi ha prosciugato il pozzo
Ho cominciato a rotolare verso la crisi ed avere le visioni
Ma se abbiamo superato il Faraone ce la faremo anche questa volta
Uu errore del computer mi è costato un milione
Il bancomat mi ha inghiottito il credito che avevo
Una segretaria elettronica mi ha negato un’intervista
Un giudice automatico mi ha sospeso la patente
Ho introdotto un gettone nella fessura di un avvocato meccanico
Ma se abbiamo superato il Faraone ce la faremo anche questa volta
Che dite, ce la faremo veramente?
L'altra Israele 