La canzone (o meglio le canzoni) di questo mese fanno parte di un vasto repertorio nato negli anni ’70 e sviluppatosi nei decenni successivi. Si tratta di una serie di canzoni basate su dei testi biblici e musicate secondo dei ritmi moderni. Non quindi dei canti liturgici ma della normale musica pop creata per ringiovanire, modernizzare e trasformare la Bibbia in una colonna sonora quotidiana della realtà israeliana. Qui vi propongo uno dei tanti esempi di questo filone, “Non è bene per l’uomo che viva solo” (Genesi 2, 18), eseguita da Yudith Ravitz, una grande cantante rock ancora attiva. In questo caso si tratta di un ulteriore connubbio, la canzone è in effetti una poesia basata sul versetto biblico, l’autore è Nathan Zach, un famoso poeta israeliano contemporaneo.
Ci troviamo quindi di fronte ad un doppio fenomeno: musicare sia versetti biblici che poesie israeliane contemporanee, ed i risultati sono generalmente di alto livello. Il testo della canzone è il seguente:
Non è bene per l’uomo che rimanga solo
Ma in ogni caso rimane solo
Attende ed è solo
Indugia ed è solo
E’ solo lui sa
Che se anche indugia
Arriverà, lui arriverà
Ma di canzoni di questo genere ce ne sono veramente tante, eccovi alcuni esempi: “Nel giardino delle noci” (Cantico dei cantici, 6-11), “Il vaso della farina” (1RE, 17-12), “Lode a Gerusalemme” (preghiera tradizionale) qui interpretata da Glykeria, una famosa cantante greca, e dulcis in fundo “La menzogna della bellezza” (Proverbi, 31-30).
Abbandonando l’ebraico possiamo trovare altri innumerevoli esempi in ladino come “Quando el rey Nimrod” o in inglese col classico “Let my people go” (Esodo, 8-1).
Per concludere “Provo simpatia” una poesia messa in musica da Shlomo Gronich un artista che amo molto, eccovi il testo di Meir Wieseltier:
Provo simpatia
Provo simpatia verso l’arte concettuale di Tel Aviv
Città senza concetto
Intonaco cadente
Persiane cigolanti
Autobus morti
Provo simpatia verso le persone che si sforzano a Tel Aviv
Provo simpatia verso le persone che si intestardiscono a Tel Aviv
Provo simpatia verso le persone che si commuovono a Tel Aviv
Città senza sentimenti
Disperata caverna d’intonaco
Altalena di latta stridente
Provo simpatia
Per le disperate persone di Tel Aviv
Buon ascolto.
L’ha ribloggato su Scelti per voi.
"Mi piace""Mi piace"